IL PASSATO PROSSIMO
Ieri mattina Carla _____________(alzarsi) alle otto, __________(uscire) di casa alle nove e _____________ (incontrare) Paolo al bar. I due amici ____________ (fare) colazione insieme e poi ___________(prendere) la macchina per andare all’università. All’università ___________(seguire-loro) le lezioni di Storia dell’arte rinscimentale. Dopo le lezioni Carla ______________ (andare) in biblioteca a studiare, mentre Paolo ________ (giocare) a tennis con un aimco. Per pranzo, Paolo _______________ (tornare) a casa, e Carla _________________ (mangiare) un panino con un’amica alla mensa. La sera Paolo e Carla _______________ (vedersi) con Giulia e Luisa, _______________ (preparare) una bella cena e ____________ (bere) del buon vino. Paolo _________________ (ubriacharsi) un po’ e _________ (dire) un mucchio di sciocchezze. Tutti ______________ (divertirsi) molto.
Prima settimana di 1102 (ripasso)
Fate le seguenti domande a diversi compagni della classe
e scrivete le loro risposte cambiando
dalla prima alla terza persona signolare.
Durante le vacanze a che ora ti sei alzato/a?Per capo d’anno ti sei addormentato/a prima di mezzanotte?
Sei uscito/a spesso con gli amici?
Sei andato/a al cinema?
Quale dei film che hai visto ti è piaciuto di più?
Sei conteno/a di essere tornato/a a New York?
Volevi fare una vacanza più lunga?
Ti sei innamorato/a durante le vacanze?
Sei andato/a in palestra durante le vacanze?
Hai ripassato la grammatica prima di ricominciare a studiare italiano?
Lista di alcuni verbi comuni che usano “ESSERE” nel passato:
Andare – to go
Arrivare – to arrive
Costare – to cost
Durare – to last
Entrare – to go in, to come in
Essere – to be
Morire – to die
Nascere – to be born
Partire – to leave
Passare – to go by
Piacere – to like
Restare – to stay
Rimanere – to remain
Ripassare – to stop by again
Ripartire – to leave again
Riuscire – to succeed
Ritornare – to come back, go back
Scendere – to go down, to descend
Stare – to stay
Uscire – to go out
Venire – to come
Volerci – to take (time)
VOLERCI
Brano di comprensione orale
Ricetta per il Tiramisù per 4 persone
Per fare il tiramisù, ci vogliono: 400 grammi di mascarpone
4 uova: separate in tuorli e chiare
300 grammi di zucchero
2 scatole grandi di savoiardi
cu vuole: molto caffè
un po’ di liquore
e per finire ci vuole un po’ di zucchero a velo
Buon appetito!
DomandeQuanto mascarpone ci vuole per fare il tiramisù?
Ci vogliono molte uova?
Quante scatole di savoiardi ci vogliono?
Ci vuole il sale per fare il tiramisù?
Ci vuole poco o molto caffè?
Quanto zucchero ci vuole?
Pronomi Relativi e Vocabolario Spettacoli.
Sostituite le frasi sottolineate con “chi” e poi rispondete alle domande, facendo ogni domanda ad un diverso compagno di classe. Ricordatevi di cambiare la forma del verbo corrispondente:
- Quando sei a teatro, che cosa dici alle persone che parlano ad alta voce?
2. Cosa pensi delle persone che mangiano durante la rappresentazione?
3. Secondo te, dovrebbe essere vietato l’ingresso a quelli che arrivano in ritardo a teatro?
4. Le persone che hanno il raffreddore dovrebbero stare a casa?
5. Quelli che fumano dovrebbero avere il permesso di fumare al cinema, a teatro, in un ristorante, sull’aereo?
Con un compagno di classe leggete i seguenti provverbi italiani. Ci sono espressioni simili in inglese? Traducete questi provverbi e poi inventate un vostro proverbio:
- Chi sta attento capisce.
- Chi dorme non piglia pesci.
- Chi tardi arriva male alloggia
- Chi sa fa e chi non sa insegna
PRONOMI RELATIVI
Intervistate 2 compagni di classe. Rispondete con delle frasi complete.
1.
Chi è la persona,
con cui esci di più?
2. Chi è la persona con cui litighi di piu?
3. Chi è la persona di cui parli spesso?
4. Chi è la persona a cui scrivi molti e-mail?
5. Chi è la persona che ti piacerebbe imitare?
6. Chi è la persona a cui devi tanto?
7. Chi è la persona che ti manca di più?
8. Chi è la persona di cui vita ti piacerebbe sapere di più?
9. Quale è la citta in cui ti piacerebbe abitare per sempre?
10. Quale è la ragione per cui studi italiano?
PRONOMI RELATIVI
Riempite gli spazi vuoti con un pronome relativo (cui, che, quello che, ciò che, di cui, con cui, di chi, ecc.) e finite le frasi. Poi andate in giro per l’aula chiedendo le stesse informazioni ai vostri compagni di classe. Scrivete le loro risposte accanto alle vostre.
Il cibo ________ mangio più spesso è ………Compagno:.................
La persona __________ numero di telefono ricordo a memoria si chiama ……Compagno:...........
Il ristorante _______ mangio più spesso si chiama Compagno:..................
L’amico _______ vado a visitare più spesso si chiama…Compagno:..............
L’amico ________ esco più spesso fuori si chiama Compagno:....................Mi piacerebbe mangiare ________ voglio.Compagno:..............
L’uomo/La donna ______________ mi innamorerei dovrebbe essere ………Compagno:.............
La persona ______ parlo ogni giorno si chiama Compagno:...................
La persona ________ vedo ogni giorno si chiama Compagno:..........................
PRONOMI RELATIVI
A. “Ce n’è per tutti i gusti” o “tutti i gusti sono giusti”
Dare alla classe le seguenti frasi introduttive:
Mi piacciono le persone che.......
Non mi piacciono le persone che....
E chiedere a ognuno di completare le frasi. Poi chiedere che cosa hanno scritto e scrivere i risultati alla lavagna ottenendo così un quadro dei vari gusti.
Una variazione consiste nel dare agli studenti anche dei nomi seguiti da degli specifici relativi, per es. i giorni in cui, i luoghi in cui, gli insegnanti che, i film che, le lezioni in cui...
Invece di confrontare i risultati collettivamente, gli studenti possono farlo in gruppi, oppure ogni studente va in giro per la classe a cercare qualcun altro con i suoi stessi gusti.
B. Gli indizi.
Dare agli studenti degli elenchi di nomi noti (o facili da indovinare): tutti i nomi in ogni lista devono cominciare con la stessa lettera. Oppure scrivere una lista alla lavagna e chiedere agli studenti di dare una definizione per ogni parola usando i relativi. Per es.:
una salumeria: un posto in cui si comprano i salumi
un idraulico: una persona che ripara i tubi dell’acqua
dieta: un sistema per cui si mangia meno per dimagrire
Dividere la classe in piccoli gruppi o in coppie, dare ad ogni gruppo un elenco di nomi e chiedergli di scrivere una definizione per ogni nome. Fatto questo, devono copiare le definizioni, senza i nomi originali, su un foglio. Le liste di definizioni (senza i nomi) vengono quindi scambiare e gli studenti devono indovinare il nome (e il fatto che ogni nome comincia con la stessa lettera in ogni lista funzione come ‘indizio’). Alla fine, se c’è tempo, correggerli collettivamente.
È meglio dividere l’attività fra due giorni e alla fine del primo giorno ritirare e correggere le definizioni per essere sicuri che siano giuste prima di ridistribuirle per fare indovinare i nomi.
Questo esercizio è anche un modo per ripassare il vocabolario.
Lista degli elenchi:
poliziotto, porta, penna, pera, padre, Piemonte- dottore, dicembre, dollaro, dito, dente, divano
- spaghetti, spumante, sale, stomaco, sport, salame
- Petrarca, psota, preistoria, piede, pillola, pane, posata
- dentista, dialetto, dialogo, dieta, direttore d’orchestra, discoteca, disco
- sabato, scrivania, spalla, scuola, sogno, sera, sociologia
- aeroporto, artista, agosto, ambulanza, aspirapolvere, attrice, avvocatessa
- cantante, camicia, cappello, caffè, cinema, collo, capelli
- babbo, bacio, bagno, ballerino, barca, battistero, banca
- agenzia di viaggi, acqua, aglio, anno, architetta, asciugamano, alberghetto
- caviglia, cravatta, cartina, cartolina, camera, commesso, cielo