COMPLETA

Completa con il congiuntivo passato.

Siamo felici che (voi decidersi) vi siate decisi ad accettare il nostro invito.

Credo che Anna (arrivare) sia arrivata ieri mattina.

Ho paura che mia cugina non (riuscire) sia riuscita a a superare l'esame.

Non so se quella ragazza (fare) abbia fatto il suo compito.

Non capisco perché Paola (trasferirsi) lei si sia trasferito a Firenze.

Mi pare che Luisa (arrivare) sia arrivata ieri mattina.

Mi dispiace che nessuno (avvertirti) ti abbia avvertito della festa.

È probabile che Laura (lasciare) abbia lasciato gli occhiali da sole al bar.

È improbabile che tu (fare) abbia fatto tutto da solo.

Ho paura che Mario (prendere) abbia preso l'influenza.

Temo che anche questa volta Alessandro (perdere) abbia perso il treno.

Significa qualcosa per ogni donna che si sia preoccupata (preoccuparsi) per il suo peso,
per ogni donna che si sia sentita (sentirsi) in lotta in quella società soffocante.

• Mi sapete indicare un sito dove inserire l'annuncio senza che debba (dovere, io) per forza pagare.
• Non capisco come quel candidato abbia vinto (vincere) le elezioni.
• Siccome mio figlio non si sente bene, ho paura che abbia preso (prendere) la varicella.
• Ora pretendono che io non frequenti (frequentare) più questa persona.
• È probabile che tu avverta (avvertire) qualche volta mal di testa e sia (essere) sovente di pessimo umore.
• Non si può certo dire che ieri voi vi siate comportati (comportarsi) in modo irreprensibile.
• È meglio che voi aspettiate (aspettare) l'evoluzione della situazione.
• Ho l'impressione che l'altro giorno loro abbiano scelto (scegliere) la strada inversa da quella del buon senso.
• È possibile che Anna e Laura se ne siano andate (andarsene) prima del nostro arrivo.

Pensate che l'infirmiera arrivi (arrivare) da un minuto all'altro.

• La mamma spera che Carla non abbia (avere) l'influenza.
• I miei genitori vogliono che io finisca (finire) subito i compiti.
• Mi sembra che la febbre scenda (scendere).
• Non vuoi che loro siano (essere) malati.
• Bisogna che noi non ci soffiamo (soffiarsi) il naso così forte.
• I medici temono che i feriti abbiano (avere) delle ferite interne.
• Occorre che tu prenda (prendere) le medicine.
• Bisogna che i malati comprino (comprare) lo sciroppo.
• Vi sembra che io diventi (diventare) rosso come un gambero.

II. Completa con il congiuntivo presente o passato.

Nonostante Benedetto (essere) sia vecchio e malato, lavora molto.

Sebbene lui (essere) sia in Italia qualche volta, non è mai venuto a trovarmi.

Benché Giulia (lasciarlo) lascilo da tre anni, Romeo continua a pensare a lei.

Nonostante che (passare) passi tanto tempo, me la ricordo benisssimo.

Benché non (fare) faccia freddo, preferisco mettermi il giubbotto.

Voglio dirvi ciò che penso prima che voi (andarsene) .ve ne siete andiati

Ti presto i libri a patto che tu (rendermeli) rendameli entro la fine del mese.

Benché lo (desiderare) desideri , non può partire

III. Completa con il congiuntivo presente

Temo che (essere) sia così come dice lui.

Tutti sperano che domani (esserci) si sia il sole.

Immagino che (voi trovarsi) vi troviate bene in questa classe.

Desidero che voi (andare) andiate a incontrarlo.

Vada,vada,vada.andiamo,andiate,vadano

È necessario che tu (cambiare) cambi subito vita. che io

cambi,cambi,cambi,cambiamo,cambiate,cambino

Non è giusto che Cinzia (dovere) debba andare via.

Debba,debba,debba,dobbiamo,dobbiate,debbano

Anna, che cosa chiedi a un uomo? –Voglio che mi (corteggiare) corteggi , che mi (aprire) apra la porta, che mi (portare) porti fuori a cena. E (pagare)paghi lui.

porti,porti,porti,portiamo,portiate,portino-paghino

IV. Completa il testo con i verbi al congiuntivo presente.

Penso che Federico e Monica (dare)diano una festa per il compleanno di Monica e mi sembra che la (fare) facciano a casa loro perché credo che (avere) abbiano una casa molto grande.

Credo che (andarci) si vadano molti dei nostri compagni di corso.

Io non so ancora se posso andarci perché i miei ultimamente credono che io (uscire) esca troppo e (bere) beva troppo alcol.

Ma se pensano che io (rimanere) rimanga a casa sabato sera si sbagliano perché penso che (essere) sia giusto divertirsi il fine settimana poiché studio tutta la settimana. Ma alla fine penso che i miei non mi (dire) dicano niente e mi (dare)diano il permesso di andarci. L’unica cosa è che non voglio andarci da sola. Forse potrei chiedere a Serena perché credo che (andare)vada anche lei alla festa.

V. Completa con il presente indicativo o congiuntivo.

Cari amici, Mi fa piacere che voi sono cinque mesi che così mi auguro che Non capisco come voi voi siete (essere) molto contenti di vivere a Bolzano.

Ma ormai (abitare, voi) abitiate in Alto Adige per motivi di lavoro e (trovare) trovi presto la possibilità di ritornare qui a Roma. (potere) possa resistere il freddo e la neve.

Credo che per (essere) sia più bella e naturale ma non so se (contare) conti molto la carriera e i soldi. (essere) sia solo una questione di monumenti famosi.

È un fatto che qui si La mia vita a Roma secondo me (vivere) viva meglio malgrado È anche vero che Roma città che (avere) sia mai visto.

Spero che voi quest'estate (venire) venga è meglio che strade (fare)faccia molto caldo d'estate. (essere) sia una città caotica.

Ma per me non c'è nessuna (avere) abbia lo stesso fascino, ed è la città più impressionante che io (avere) il tempo di venire.

Quando (prendere) il treno perché c'è il pericolo che sulle (esserci) si siate troppo traffico.

VI. Completa con il congiuntivo imperfetto.

1. Pensavo che (fidarsi, voi) voi fidiate di noi e invece abbiamo scoperto che non avete mai credito in noi… che disillusione!

2. Nel Medioevo gli uomini credevano che la terra (stare) stia ferma al centro dell’universo e che il sole le (girare) giri intorno.

3. Insegno tedesco al liceo e vorrei tanto che i ragazzi (leggere) leggano di più e (passare)passino meno tempo davanti alla Play Station!

4. – Speravo proprio che tu (venire)venga con me al cinema, sai che non mi piace guardare i film gialli da sola! – Sarebbe ora che tu (smettere)smetta di fare i capricci, se i film gialli ti fanno paura guarda solo film d’amore!

5. Pulire, cucinare, lavare, stirare… sarebbe bello se una cameriera (fare) facca tutto il lavoro e io (avere)abbia più tempo libero!

6. Il Preside e i professori pensavano che (scherzare, noi), noi scherziamo invece abbiamo occupato la scuola e adesso comandiamo noi!

7. Sarebbe proprio fantastico se mia suocera (cambiare) cambi casa e (trasferirsi) si trasferirsca in una a 500 chilometri della nostra!

8. – Pensavo che Claudia e Lorena non (fumare) fumino più. – Anch’io speravo che (smettere) smettano , ma non è facile. Smetta,smettiamo,smettiate,smettano

9. La lingua italiana è più facile di quanto (pensare, noi), vorremmo solo che la professoressa non ci (dare) tanti esercizi!

10. Vorrei proprio che voi (eseguire) eseguiate i miei ordini senza tante discussioni e invece ogni volta è una guerra!

VII. Completa con il congiuntivo imperfetto o trapassato.

1. Non sapevo che tu mi (chiamare)abbia chiamato in ufficio, la mia segretaria non me l’ha detto.

2. Pensavo che Giulia già (partire)parta , per questo non l’ho invitata.

3. Nonostante (bere)beviamo un po’ troppo, ci sentivamo benissimo.

4. Malgrado (nevicare)necichi tutta la notte, non faceva molto fredo.

5. Non ho pagato l’affitto perché credevo che l' (fare)faccia tu!

6. Non li avevo mai visti così contenti, sembrava che (vincere)vinca la lotteria.

7. Si diceva che da giovane lei (essere) sia una donna molto ricca e importante.

8. Credevamo che tu già (andare)vada a letto, per questo parlavamo così piano.

9. Siccome non arrivavate, temevamo che (avere)abbia un incidente.

10. Pensavamo che Maria (uscire)esca ,<escano> con Gianni, invece è ancora a casa.

11. Se (vivere) viva nel diciannovesimo secolo, avrei probabilmente fondato un giornale per diffondere le mie idee.

12. Non vorrei che tu (essere) sia un'emergenza ma tra bene ed amore c'è solo Laura e la mia coscienza.

13. Questo bel Paese forse è poco saggio, ha le idee confuse; ma se (nascere) nasca in altri luoghi, poteva andarmi peggio.

14. Cari professori miei, io vorrei che in giro (esserci) si sia meno bulli del cazzo e più gay. 

15. Pensavamo che Maria (andare) vada a fare una gita di piacere.

16. Ti regalerò una rosa, una rosa bianca, come (essere)sia la mia sposa, una rosa bianca che ti serva per dimenticare ogni piccolo dolore.

17. Quando ho incontrato Luigi, mi sembrava che (bere)beva troppo perché diceva sciocchezze.

18. Non sono uscito perché avevo l'impressione che fuori (fare) troppo freddo.

19. Quando non ho visto arrivare le mie amiche, ho creduto che (dimenticare) dimentichino l'appuntamento.

20. Dalla tua espressione mi sembrava che ieri non (rimanere) rimanga soddisfatto dell'esito del colloquio.

21. Gli antichi pensavano che la terra (essere) sia piatta e non (girare) giri su se stessa.